Davide Amati torna con l’intenzione di stravolgere: Rabbit, il suo nuovo singolo, è un incontro feroce tra un alternative rock intellettuale e la volontà di accartocciare i suoni nelle distorsioni più esagerate.
Un grido distorto, un’anima divisa tra poesia e furia elettrica. Rabbit è il nuovo singolo di Davide Amati, un impeto di rabbia, uno sfogo delirante con cui uscire dalla propria zona di comfort e sperimentare esprimendo la propria essenza senza preconcetti e senza paura di cambiare rispetto al proprio passato. Una corsa che fin da subito si annuncia senza sosta, un continuo rifornirsi fino al prossimo distributore, come nella più classica delle Highway attraversando il deserto con la radio a tutto volume.
Il pezzo si apre con un riff sismico e distorto mentre la batteria suona a una power line fatta di suoni decostruiti. Rabbit è una canzone feroce da capo a coda che concede un po’ d’aria solo quando il canto dell’artista esce dalla sua follia per concedersi un momento di pulizia sonora. Più volte la voce si allinea alla destrutturazione delle chitarre, generando un unico vettore sonoro apparentemente disturbante, ma che cela un’intenzione precisa: stravolgere un panorama in cui l’ascoltatore non riesce più ad essere sconvolto.
Cappellai matti, pistole e chiamate alle armi si sposano con transizioni in cui Davide Amati mette in gioco la propria sensibilità romantica pur essendo in guerra: “baby, siamo già distanti io e te / avrei voluto amarti“. Rabbit è quindi anche un brano fatto di momenti sospesi, pause di vulnerabilità che contrastando con il caos ne amplificano la potenza.
Con l’uscita di Rabbit, Davide Amati esplora sonorità alternative rock, abbracciando distorsioni e dinamiche che sfiorano territori più heavy. Un brano che oscilla tra l’impeto sonoro e la delicatezza lirica, un viaggio interiore in cui ogni nota ha l’intenzione di ristabilire un nuovo ordine per l’artista. Rabbit, in uscita il 14 marzo, è il nuovo singolo di Davide Amati che anticipa, con una certa sfacciataggine, il suo album d’esordio in uscita nel 2025.